mercoledì 27 febbraio 2008

Marco sfida la sua Napoli...

Arriva nella vita il momento in cui la sostanza chiede il conto all’apparenza.
Marco Borriello, per bravura e fortuna, l’ha capito in tempo.
Ha capito che dieci ra­gazze non possono bastare,
che un aspetto da divo non fa calciatore
e anzi spesso crea il suo contrario,
che l’occasione di giocare nel Ge­noa
poteva essere l’ultima per di­ventare grande.
In pochi mesi Borriello,
come il suo specchio ge­novese Cassano,
ha stravolto cer­tezze e statistiche.
Ha segnato gol a catinelle, ha debuttato in Nazio­nale,
ha fatto penti­re il Milan di averlo sottovalutato.
E’ riuscito persino a far dimenticare di essere figo.
Se poi è ancora fidanzato con una modella,
e domina le classifi­che delle riviste femminili, sono af­fari suoi.
Adesso l’importante è la sostanza, appunto.
Che dice 15 reti in 21 partite,
le stesse di Trezeguet che però ha giocato 23 volte,
con due triplette.
Oggi Borriello sfida il Napoli,
lui che è del quartiere San Giovanni a Teduccio,
da capocan­noniere della serie A.
(C.dello Sport 27-02-08 pag. 20)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

madonna santa che f....

Jlenia ha detto...

regoliamoci...

Anonimo ha detto...

CALMA..CALMA

Jlenia ha detto...

che c'avevo in dotazione na lima?...che ne so guarda sue pagine gialle!..si mo sego il tembino con le pagine gialle...( i due carabinieri)

Anonimo ha detto...

ahahahahahhhahahahahahah...mo me lo vado a vedere...