venerdì 30 novembre 2007

Videoinchiesta Prof. Liguori



Il video realizzato da me e MariaRosa Famà, affronta il tema dei murales. Ripercorriamo la loro storia dall'inizio, partendo da New York dove tutto cominciò. Arriviamo in Italia, in particolare a Roma e raccontiamo attraverso pareri favorevoli e contrari, con immagini, video e con l'estratto di un'intervista realizzata a un writer del quartiere Portuense, il fenomeno dei graffiti nella capitale italiana.

lunedì 26 novembre 2007

...Che Spettacolo...

25 Novembre Auditorium Roma Sala S.Cecilia ore 21.00 Concerto Negramaro
Andiamo io e Martina, posti in galleria, d'altronde erano gli unici rimasti dato che ci siamo dimenticate di prenderli prima, vero Martì?
Ma va bene lo stesso ci saremmo andate lo stesso, dopo la loro prestazione ad Anzio quest'estate...
Entriamo all'auditorium; prima volta per entrambe. Come di consueto, strappo del biglietto, poi via su per le scale, troppe, fino ad arrivare al nostro posto. Prima però diamo una sbirciata in platea, troppo vicina al palco, non si sarebbe vista bene l'esibizione...
Saliamo ancora, altre scale...finalmente un' hostess ci indica il nostro posto.
Siamo a ridosso delle 21.00. Un annuncio ci comunica che lo spettacolo inizierà alle 21e15(quart'ora accademico tipo università)...ne approfittiamo allora per fare le solite foto di rito. Come sempre prendiamo il più ciocco di tutti per scattarci una foto, che ridere...
Finalmente puntuali, si abbassano le luci e inizia lo show.
Entrano Danilo alla batteria,
Ermanno al basso,
Pupillo ai campionatori,
Andrea alle tastiere,
il mitico Lele alle chitarre e
infine Giuliano voce e anima dei Negramaro.
Tutti seduti...
Iniziano con La Distrazione, Mentre Tutto Scorre, Senza Fiato...
Medley Come Sempre, Scusa Se Non Piango, Si è Fermato il Tempo...
Nuvole e Lenzuola, Solo Per Te, Tu Ricordati di Me, Neanche il Mare...
Naturalmente tutte le canzoni sono state riarrangiate e tra una canzone e l'altra ci sono stati assoli dei componenti della band, con esibizioni singole, tutte applauditissime...
Poi ancora La Finestra, e la canzone Giuliano Poi Sta Male cantata con Antonio Castrignanò su una musica popolare Salentina con annesso ballo di Giuliano...Quel Post che non C'è
Si riaccendono le luci...dieci minuti di pausa per tutti,
al rientro colpo di scena,
Giuliano entra in sala a cantare Estate, minuti di panico, (noi sopra a rosicare)...
Tutto torna alla normalità per L'immenso, Un Passo Indietro, Cade la pioggia e Una Volta Tanto
La band slauta tutti, ma sappiamo che rientrerà per il Gran Finale...
Pochi minuti e sono di nuovo sul palco per finire con Via le Mani dagli Occhi, Parlami d'Amore e È così...
Dopo i dovuti ringraziamenti la band si congeda...Lo Spettacolo finisce...
Ci incamminiamo verso l'uscita e poi...potevamo tornare subito a casa...?
Direi proprio di no...
*FINE*
Ps:...mancavi solo TU...

sabato 24 novembre 2007

The Winner is...Kakà

Non sono impazzita. So che il Pallone d'oro si assegnerà solo tra una settimana, precisamente il 2 Dicembre, ma voci certe danno per sicuro la vittoria di Ricaro Izecson Leite Kakà. Quinto milanista a vincere l'ambito premio dopo Riveira, Gullit, Van Basten e Shevechenko (non conto Weah perchè lo aveva vinto per i suoi trascorsi al Paris S. German), in una stagione vissuta da protagonista con la vittoria della Champions League e della Super Coppa Europea a Montecarlo, nonchè delle brillanti prestazione nel campionato italiano. Il giocatore del Milan erdita così il premio da Cannavaro e diventa così il 52° vincitore del riconoscimento assegnato ogni anno da France Football. Non ci sono dubbi che Kakà, come al suo solito, alzerà le mani al cielo nel dedicare il premio perchè ...KAKà BELONG TO JESUS...

Les lycéens contre la loi Pècresse

Più che un video ho deciso di pubblicare due foto che mi sono sembrate rappresentative di questi giorni di protesta che stanno caratterizzando la Francia. Dopo una settimana di scioperi che hanno interessato i trasporti e il pubblico impiego francesi, da un paio di giorni a scendere in piazza sono stati gli studenti delle università. Col passar del tempo continua ad amplificarsi e a radicalizzarsi la mobilitazione degli studenti francesi contro la LRU (legge sulle Libertà e sulle Responsabilità delle Università). Nonostante si cerchi in tutti i modi di sminuire il movimento, non parlandone o dando voce solo all'UNEF (sta diventando ogni giorno più imbarazzante il silenzio di stampa e telegiornali), ad oggi si contano una cinquantina di università (su 84 in tutta la Francia) toccate dalla mobilitazione, di cui una trentina sono completamente bloccate o in occupazione. Culmine della protesta studentesca è stata la chiusura preventiva della prestiosa Università Sorbona dopo i violenti tafferugli scoppiati tra gli studenti che volevano raggiungere le aule e i manifestanti che continuano a protestare contro l'autonomia amministrativa e il governo vuole attribuire agli atenei allo scopo di introdurre il capitale privato nelle università voluto dal presidente francese Sarkozy. Ecco io penso che la protesta, con manifestazioni e quant'altro va bene, ma quando sconfina negli scontri con la polizia e nella "sopraffazione"delle altre persone che per motivi diversi non la pensano come i manifestanti, in un attimo si passa al torto. Credo che non sia giusto privare anche se per pochi giorni gli studenti che volevano frequentare l'università; già ieri si sono visti sbarrare gli ingressi dalla polizia preventivamente.

venerdì 16 novembre 2007

La lunga domenica degli ultrà




ore 11.00 muore Gabriele




ore 15.10 gli Ultrà si ribellano



ore 15.30 la protesta continua fuori dagli stadi


ore 18.00 si decide di non giocare a Roma








Gli ultrà non fanno che peggiorare la situazione






Il calcio è solo uno sport,

non è guerriglia tra tifosi e poliziotti


Questi sono gli Ultrà...












Italia 11 e lode

L'Italia si aggiudica per la prima volta nella storia la Coppa del Mondo femminile chiudendo imbattuta il torneo andato in scena in Giappone. Le azzurre di Barbolini, nella giornata conclusiva, superano gli USA 3-0 (25-20, 25-18, 27-25): 11° successo nel torneo. E' tutta Azzurra la Coppa del Mondo 2007. L'Italia di Barbolini, protagonista assoluta del torneo andato in scena in Giappone, si aggiudica per la prima volta nella storia il trofeo grazie a un cammino straordinario.
Undici successi in altrettante gare, l'ultimo dei quali conquistato con gli USA. La 21a vittoria di fila: battuto quindi il record della Nazionale di Velasco. Un trofeo che chiude una stagione indimenticabile per le azzurre: dopo l'oro Olimpico e il pass staccato per le prossime Olimpiadi di Pechino, arriva infatti il titolo mondiale.

venerdì 9 novembre 2007

L'Jlenia-pensiero sui rom

Dopo l'omicidio della signora Reggiani a Tor di Quinto, il problema degli immigrati è diventato attuale, tutti in un modo o nell'altro ne parlano. La situazione è molto difficile da gestire da parte delle autorità ma a mio avviso anche difficile da arginare perchè sembra quasi che sia arrivati a un punto di non ritorno. Per troppo tempo si è lasciato correre e pensato che ci fossero cose più importanti a cui provvedere. Ci è voluto uno scabroso assassinio per far ritornare l'attenzione sui rom. Ecco credo che qualcosa si stia muovendo, vedi decreto Reggiani, in materia di sicurezza. Il mio rammarico è solo che si poteva evitare la morte di quella donna e si potevano prendere prima le giuste misure per cercare di arginare l'immigrazione incontrollata di rumeni nel nostro paese.

martedì 6 novembre 2007

FIFA Beach Soccer World Cup

A Rio De Janeiro dal 2 all'11 Novembre si svolgeranno i mondiali di Beach Soccer. Di seguito i convocati dell'Italia...

1 Daniele GIGLI
2 Francesco COROSINITI
3 Peter LIVON
4 Michele LEGHISSA
5 Simone FEUDI
6 Maurizio GALLI
7 Roberto PASQUALI
8 Alessandro TIBERI
9 Damiano MAIORANO
10 Gianni FRUZZETTI
11 Paolo PALMACCI
12 Michele ZANINI

Il cammino dell'Italia nel Gruppo C:


  • Uruguay - Italy 3-2

  • Japan - Senegal 1-4

  • Italy - Japan 6-3

  • Senegal - Uruguay 5-2

  • Senegal - Italy 6-5

  • Japan - Uruguay 2-3


Borriello...scusate il ritardo

Nome: Marco Borriello

Soprannome: El nino

Data di nascita: 18 Giugno 1982

Ruolo: Attaccante




Una carriera ancora breve, ma finora deludente, piena di occasioni gettate al vento e di mancate conferme. Il rischio era quello di aver intrapreso una strada senza ritorno, percorsa già da tanti altri: quella del giocatore con un grande futuro alle spalle. Dopo l’exploit del 2001/2002, quando a 19 anni andò a segno 10 volte con il Treviso in C1, che gli fece guadagnare la convocazione nell'Under 21, è stato tutto un susseguirsi di annate insipide. Il Milan dapprima crede in lui, poi lo manda in giro a farsi le ossa e continua a seguirlo a distanza, spedendolo in prestito all’Empoli, alla Reggina, alla Sampdoria. Qualche timido segnale di risveglio arriva ancora con la maglia del Treviso, dove torna nel gennaio 2006.La stagione scorsa il punto più basso. Resta al Milan, va in gol contro il Cagliari in campionato, ma poi a dicembre arriva la doccia gelata: positivo al test antidoping dopo la partita con la Roma. Ci pensa la stessa fidanzata, la bellissima modella italo-argentina Belen Rodriguez, a scagionarlo: tutta colpa di una pomata al cortisone che lei utilizzava per curare un’infezione vaginale. Alla fine i giudici sono clementi e la squalifica è solo di tre mesi. Nel frattempo, però, la stagione è buttata e la sua credibilità ridotta a livelli minimi: quale squadra è tanto incosciente da prendersi in rosa un giocatore così poco affidabile e discontinuo, sempre sulla copertina dei giornali di gossip?
A crederci sono Enrico Preziosi e Gian Piero Gasperini, presidente e allenatore del Genoa appena ritornato in serie A dopo 12 anni. Borriello rappresenta la punta centrale ideale nel 3-4-3 del tecnico piemontese: forte fisicamente, bravo a fare la sponda per gli inserimenti dei compagni, abile sia con la testa che con i piedi. Arrivato in comproprietà dal Milan, l’attaccante campano è stato accolto con un certo scetticismo dalla tifoseria rossoblù, che avrebbe preferito una punta di maggior esperienza e spessore.
Oltre ogni previsione il ruolo nello schema di Gasperini ne ha però esaltato le caratteristiche: c’è già chi parla di una sua prossima convocazione in Nazionale.

giovedì 1 novembre 2007

Avete mai visto una zucca biancoceleste?


Ieri sera nella notte di Halloween la Roma si aggiudica il derby capitolino. Partita bellissima ed entusiasmante con ben cinque goal. Di sicuro una della stracittadine più coinvolgenti degli ultimi anni. Grande merito anche alla Lazio che ci ha creduto fino alla fine. Ha offerto ai suoi sostenitori un' ottima prestazione giocando con grinta e tenacia. Purtroppo questo non è bastato di fronte a una grande Roma. Risultato finale Roma batte Lazio 3 a 2...e la notte delle streghe si tinge di giallorosso.