Un anno di me...foto, ricordi, piccoli scatti con le persone che hanno trascorso insieme a me il 2007 e speriamo anche il 2008...buona visione!
lunedì 31 dicembre 2007
domenica 30 dicembre 2007
Colazione da Tiffany
Holly è una provinciale,ma molto sofisticata,che vive a New York. Ha frequentazioni di gente di ogni tipo: artisti, ricchi, malviventi. Paul è un giovane scrittore protetto da un'amante più anziana di lui. Holly e Paul abitano nello stesso palazzo. Si conoscono, diventano amici. La ragazza, che mira a sposare un miliardario, passa da una festa all'altra, rincorre il tempo, è fragile, passa da depressioni profonde a esaltazioni sfrenate. Ma non manca mai, la mattina, rientrando da una festa, di far colazione davanti alle vetrine di Tiffany, la leggendaria gioielleria. Emergono, nel passato di Holly, scheletri e fantasmi, ma sono solo frutto della sua ingenuità. E comunque, sposare un ricchissimo messicano cancellerà tutto. Ma il magnate si tira indietro. A Holly rimane Paul, che l'ama davvero, e forse anche lei contraccambia. Alla fine i due si abbracciano nella pioggia scrosciante. Un classico della commedia americana, ma con tanti valori aggiunti, a cominciare da Truman Capote, autore del romanzo. Il film, nei decenni, è diventato un sempreverde. Anche se molti episodi e caratteri sono di maniera e scontati, qualche magia continua ad essere dispensata. A cominciare da Audrey Hepburn, nevrotica e insicura, da proteggere e scusare. Un personaggio certo datato, ma trasferibile decennio dopo decennio anche ai caratteri contemporanei, dove vale più che mai lo smarrimento e la ricerca di un'identità. C'è poi la canzone Moon River di Henry Mancini, diventata uno dei grandi temi abituali del cinema, sempreverde, appunto, e frequentatissimo. E poi Tiffany: impari, per esempio, che lì puoi comprare anche spendendo solo dieci dollari. Nessuna agenzia pubblicitaria, e nessun budget avrebbero potuto valere la "testimonial" Hepburn, davvero una delle attrici e dei personaggi più significativi del cinema e del secolo, capace, come forse nessuna, di dettare mode e comportamenti, e sogni. Il titolo, in cassetta o DVD, continua ad essere nelle classifiche dei noleggi, e non è davvero frequente per un film di quel periodo. Anche questo è un segnale...
giovedì 27 dicembre 2007
...Nuovi arrivi...
Poi alcuni amici...Pallina, Tommy e Lilli...
Questo è Grey...ottimo direi
Questo è Louis Brown
...Venuto Babbo Natale...?
Tutti i bambini italiani conoscono Babbo Natale come un vecchietto un pò grassoccio, con le gote rosse che porta i regali in un caldo vestito bianco e rosso e stivali neri. Ma chi è veramente Babbo Natale e da dove viene?Il concetto di figura mitica che porta i doni ai bambini trae origine da San Nicola (o San Nicolò) un vescovo di buon cuore, risalente al quarto secolo, di cui tuttora il personaggio di Babbo Natale porta il nome (Santa Claus) nei paesi nordeuropei. Fin da bambino Nicola, dimostrò doti particolari e da adulto divenne vescovo di Myra, località dell’Asia Miore e qui fece grandi opere di bene. Una delle buone azioni, che poi lo collegò all’immagine del portatore di doni, fu di salvare una famiglia dalla povertà gettando del denaro di notte attraverso la finestra della loro casa. Ma Nicolò poteva fare ben più di questo: resuscitava i morti in nome di Dio e poteva salvare i marinai dalle tempeste. Per queste doti Nicolò fu nominato Santo e divenne il protettore dei marinai.
lunedì 24 dicembre 2007
martedì 18 dicembre 2007
lunedì 17 dicembre 2007
Top 10...Kings of Free-Kicks
- 10° Jose Luis Chilavert
- 9° Roberto Carlos
- 8° Paul Gascoigne
- 7° Maradona
- 6° Stuart Pearce
- 5° Pierre Van Hooijdonk
- 4° Matt Le Tissier
- 3° Sinisa Mihajlovic
- 2° Juninho
- 1°Beckham
Sopra una raccolta delle più belle punizioni di Beckham
domenica 16 dicembre 2007
martedì 11 dicembre 2007
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